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Marzo 2019
“È andando in bicicletta che impari meglio i contorni di un paese, perché devi sudare sulle colline e andare giù a ruota libera nelle discese. In questo modo te le ricordi come sono veramente, mentre in automobile ti restano impresse solo le colline più alte, e non hai un ricordo tanto accurato del paese che hai attraversato in macchina come ce l’hai passandoci in bicicletta.” (Ernest Hemingway)
Come dice Hemingway la bicicletta è sudore, ma permette meglio di qualunque altro mezzo di conoscere a fondo un territorio, esplorandone le strade, sentendo la fatica sui pendii e sfrecciando nelle pianure. Solo in bicicletta è possibile ammirare la meraviglia di un paesaggio senza fermarsi, sentendosi parte di esso e rimanendo tuttavia in viaggio.
Un paesaggio ideale per la bicicletta è senz’altro quello che circonda Siena, che sabato 9 e domenica 10 marzo 2019 ospita la Gran Fondo Strade Bianche, giunta quest’anno alla tredicesima edizione per la gara maschile e alla quinta per quella femminile.
Lo splendido scenario delle Crete Senesi, tra colline e cipressi, accompagnerà la corsa votata alle strade sterrate, entrata già dallo scorso anno nel calendario Uci World Tour. Strade Bianche è ormai considerata la “Classica del Nord più a Sud d’Europa”, presentando le peculiarità delle due più famose corse del nord: la Parigi-Roubaix per i lunghi e faticosi tratti in strade dissestate (se nella corsa francese c’è il pavé, qui abbiamo gli “sterri” toscani) e il Giro delle Fiandre, con i numerosi e durissimi “muri”, brevi tratti di strada a pendenza molto elevata. Il ciclista ideale della Strade Bianche è infatti quello che unisce capacità di resistenza in collina al fondo, dati i pendii senesi e i frequenti tratti di sterro in salita.
La corsa porta ogni anno a Siena i più grandi professionisti del circuito mondiale. Tra i partecipanti e vincitori si annoverano nomi come: Peter Sagan, Alejandro Valverde, Damiano Cunego, Greg Van Avermaet, Zdeněk Štybar, Tiesj Benoot, Romain Bardet. Inoltre, lo svizzero Fabian Cancellara ha trionfato a Siena ben tre volte, vedendosi dedicare addirittura un tratto di percorso sterrato, presso il Monte Sante Marie.
La gara, sia per professionisti che per amatori, è corsa sempre con bici da strada, un dettaglio non da poco se si considerano i chilometri di sterro, ma la bellezza del panorama circostante addolcirà lievemente le fatiche dei corridori. Per tutti i percorsi di Strade Bianche, infatti, il punto di partenza è la Fortezza Medicea di Siena e il traguardo è nella splendida Piazza del Campo, attraversando territori che incantano tutto il mondo: le Creste Senesi, la Val d’Arbia, la Val d’Orcia e la parte meridionale del Chianti.
La giornata di sabato 9 sarà dedicata interamente ai professionisti, sia uomini che donne, per le quali sarà la prima tappa del nuovo World Tour femminile, mentre quella di domenica 10 vedrà due percorsi per gli amatori.
Il percorso per professionisti quest’anno sarà molto simile a quello della scorsa edizione: 184 km di cui ben 63 di strade sterrate, suddivise in 11 settori. Dopo circa 17 km il primo tratto di strada bianca, poi di nuovo a Bagnaia e Radi. Superato Montalcino c’è il tratto più lungo tra Torrenieri e Buonconvento per poi arrivare al mitico Monte Sante Marie da Asciano, infine, dopo Castelnuovo Berardenga, la porta del Chianti, si arriva alla fase finale con la salita sterrata delle Tolfe e avvicinandosi al cuore di Siena, il tratto lastricato di Fontebranda prima di raggiungere la conchiglia di Piazza del Campo.
Per gli amatori vengono proposti due percorsi: la Gran Fondo, di 139 km di cui 31 km di strade bianche e il Medio Fondo, di 86 km con 22 km di sterro.
Siena e dintorni si apprestano ad accogliere questa importante kermesse che, ormai da anni porta in visita migliaia di appassionati. Gli eleganti hotel del centro, come anche i meravigliosi resort e agriturismi in campagna sono pronti ad accogliervi. Noi di Caesar Luxury Travel vi diamo volentieri una mano ad organizzare il vostro soggiorno a Siena proponendo fantastici tour in bicicletta accompagnati da guide del territorio. Scriveteci presto!
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